Porta a porta

Il rapporto “Comuni Ricicloni Puglia 2021” di Legambiente conferma l’ottimo dato della raccolta differenziata nel Comune di Molfetta.

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“Attraversando la Zona Industriale di Molfetta, spesso s’incontrano più rifiuti che operai, ma se ne percorriamo i margini, laddove campagna e fabbrica convivono a fatica, lo scenario di fronte ai nostri occhi cambia radicalmente e lo sguardo si posa sulla distesa di oggetti abbandonati, ormai parte integrante di quel paesaggio”.
Potrebbe essere l’inizio di un fumetto o di un film di fantascienza, ma non c’è nulla di immaginario nello scenario che ci troviamo di fronte quando percorriamo Via dell’Arte Bianca..
Una lunga distesa di rifiuti ne solca i lati. Alcuni di questi vengono bruciati.
Come circolo Legambiente di Molfetta abbiamo segnalato l’area al Comune e ai Vigili Urbani, suggerendo l’uso di fototrappole lungo la via.
Questo episodio conferma che la nostra Zona Industriale, per dimensioni e presenze, ha lo stesso impatto della città di Molfetta per quanto riguarda la produzione e la gestione dei rifiuti, con ulteriori criticità per l’ASM.
E’ necessario che il servizio di raccolta venga potenziato sia investendo in impianti e personale qualificato sia attuando politiche di educazione ambientale e prevenzione coinvolgendo anche gli altri comuni della S.A.N.B. (Servizi Ambientali Nord Barese), ovvero, Bitonto, Ruvo, Terlizzi e Corato.

Molfetta, 20 ottobre 2021

Il presidente del circolo Legambiente di Molfetta “Giovanna Grillo”
Marco Di Stefano

Porta a porta

Presentato Il rapporto Comuni Ricicloni Puglia 2017

Finalmente il Comune di Molfetta rispetta la legge in materia di raccolta differenziata. Questo quanto riportato nel dossier “Comuni Ricicloni Puglia 2017” che Legambiente ha appena presentato a Bari.

Porta a porta

Legambiente si schiera a favore del prosieguo della raccolta dei rifiuti porta a porta. “Irresponsabile chi trasforma le psicosi collettive in un’arma elettorale”.


La raccolta porta a porta deve continuare. Meglio e più di quanto non si sia fatto finora. Il circolo Legambiente si oppone all’irresponsabile tendenza, diffusasi anche con l’avallo di certi ambienti politici, a demonizzare un sistema di raccolta rifiuti (il cosiddetto ‘porta a porta’) che, pure, in altre città della Puglia (e non solo), ha consentito, a regime, di contenere l’incremento dei costi economici e ambientali del conferimento dei rifiuti in discarica.